Il 13 agosto 2022 è entrato in vigore il D.Lgs. 104/22 (c.d. Decreto Trasparenza), provvedimento che modifica strutturalmente gli obblighi informativi al momento dell’assunzione e la regolamentazione nel contratto di lavoro.
Il Decreto Legislativo 104/2022 integra i già noti obblighi di informazione esistenti in capo ai datori di lavoro e committenti al momento dell’assunzione con nuovi obblighi protesi a rendere più trasparenti le condizioni di impiego. Lo scopo è quello di rendere maggiormente informati i lavoratori sulle loro condizioni contrattuali.
Il decreto modifica alcune regole riguardanti:
- le informazioni sul rapporto di lavoro,
- la durata massima del periodo di prova,
- il cumulo di impieghi,
- la prevedibilità minima del lavoro,
- la transizione a forme di lavoro più prevedibili, sicure e stabili,
- la formazione obbligatoria.
Le novità introdotte si applicano anche a tutti i rapporti di lavoro già in essere alla data del 1° Agosto 2022. Nei confronti dei lavoratori assunti prima del 1° Agosto 2022, su loro richiesta, entro il termine di 60 giorni, il datore di lavoro dovrà fornire tutte le informazioni previste dalla nuova norma e non comunicate all’origine o nel corso del rapporto.
Dopo il 13 agosto 2022 tutti i nuovi assunti dovranno ricevere le informazioni complete come previsto dal decreto in esame.
Restano esclusi dai nuovi obblighi informativi i rapporti autonomi (come ad esempio quelli dei collaboratori odontoiatri).
Le lettere di assunzione o di integrazione riportanti tutte le informazioni previste dal Decreto 104/2022 devono essere conservate per non meno di 5 anni dalla conclusione del rapporto di lavoro.
In assenza delle comunicazioni prescritte dall’obbligo legislativo, sono previste sanzioni amministrative pecuniarie da 250 a 1.500 euro per ogni lavoratore interessato.
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