Un nuovo articolo è stato pubblicato dal quotidiano romano sulle pagine nazionali, dopo quello uscito il 20 febbraio u.s. sul regionale.

𝐃𝐞𝐧𝐭𝐢𝐬𝐭𝐢 𝐬𝐞𝐧𝐳𝐚 𝐥𝐚𝐮𝐫𝐞𝐚 (𝐞 𝐬𝐨𝐭𝐭𝐨 𝐟𝐚𝐥𝐬𝐨 𝐧𝐨𝐦𝐞), 𝐥’𝐚𝐥𝐥𝐚𝐫𝐦𝐞 𝐝𝐞𝐥𝐥’𝐎𝐫𝐝𝐢𝐧𝐞: «𝐒𝐨𝐧𝐨 𝐪𝐮𝐚𝐬𝐢 𝟐𝟎𝐦𝐢𝐥𝐚»«Si tratta di numeri che noi non possiamo dare per certi con sicurezza perché sono legati a fenomeni di abusivismo e di malaffare», spiega Carlo Ghirlanda, presidente dell’Associazione nazionale dentisti italiani (Andi). Il problema è che dietro le truffe dei finti dentisti non si nascondono più personaggi sprovveduti che operano a basso costo, ovviamente di nascosto, dopo una giornata trascorsa magari a fare il portiere o il falegname. Sembra paradossale ma è successo per davvero. «In questi casi, che per fortuna sono sempre di meno – precisa Ghirlanda – i pazienti sono ben consapevoli che si tratta di un abusivo che fa tutt’altro nella vita. Ma non potendo sostenere le spese per andare dal dentista si rivolgono a qualcuno, senza alcun tipo di competenza, che possa aiutarli a risolvere il problema, ignorando persino i gravissimi rischi che possono correre. È una scelta pericolosa che capita più spesso nei centri più piccoli del Paese».

Leggi l’articolo completo su Il Messaggero nazionale al link: https://www.ilmessaggero.it/…/dentisti_senza_laurea.

Leggi l’articolo su Il Messaggero Lazio al link:

https://www.ilmessaggero.it/roma/metropoli/dentisti_abusivi_portieri_autisti_lazio_andi-7242741.html

L’articolo Continua la collaborazione di ANDI con “Il Messaggero” sull’abusivismo proviene da ANDI.