Approvato dalla Camera in prima lettura il disegno di legge con il quale si introduce la laurea abilitante in Odontoiatria e Protesi Dentaria con 330 voti favorevoli e un solo contrario: ora il testo passa al Senato, dove la sua approvazione dovrebbe arrivare entro la fine dell’anno.
Il provvedimento è volto a semplificare le modalità di accesso all’esercizio di alcune professioni regolamentate, per agevolarne l’inserimento nel mondo del lavoro, così come era già stato fatto negli scorsi mesi per gli studenti di medicina.
“È la prima riforma ordinamentale presentata dal governo – dichiara il Ministro dell’Università, Maria Cristina Messa – su proposta del ministro Manfredi, al Parlamento, funzionale all’attuazione del Pnrr e arriva a una sola settimana di distanza dall’approvazione in prima lettura, sempre alla Camera, del testo con le nuove disposizioni in materia di attività di ricerca e di reclutamento dei ricercatori nelle Università e negli enti pubblici di ricerca. Non mi stancherò mai di ripeterlo: perché ci sia davvero una svolta nella crescita competitiva del Paese agli investimenti devono essere affiancate le riforme e le semplificazioni. Quello di oggi è un segnale concreto del fatto che con le Camere si sta lavorando bene, e insieme, perché le riforme che servono al mondo dell’università e della ricerca siano definite e approvate il prima possibile”
L’iter parlamentare del disegno di legge dovrebbe concludersi entro la fine del 2021, consentendo alla legge di entrare in vigore già a inizio 2022. L’introduzione delle lauree abilitanti dovrebbe, dunque, avvenire a partire dall’anno accademico “successivo a quello dell’approvazione dei decreti rettorali”, necessari per far diventare abilitanti le lauree. Questi ultimi attesi per il 2022 permettendo così l’applicazione della legge a partire dall’anno accademico che avrà inizio nell’autunno del 2022
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