Torna a ottobre il Mese della Prevenzione Dentale organizzato da ANDI e Mentadent, giunto quest’anno alla 40° edizione.
Nel corso del tempo le abitudini degli italiani sono cambiate, grazie anche all’opera di sensibilizzazione del Mese della Prevenzione; la salute orale è migliorata sensibilmente, ma è importante, specialmente ora, dopo che la pandemia Covid-19 ha interrotto la routine abituale delle visite di controllo, non abbassare la guardia, puntando a traguardi ancora più ambiziosi.
La visibilità dell’iniziativa sarà, come sempre, determinante e le modalità di approccio innovative utilizzate durante l’edizione del 2019 hanno evidenziato l’importanza di sfruttare al meglio i nuovi canali mediatici che durante il periodo di lockdown, hanno avuto un’accelerazione esponenziale nella loro diffusione.
Per incentivare la comunicazione, ANDI sta promuovendo il progetto Facebook Professional che consente a tutti i Soci di realizzare, gratuitamente, la pagina social del proprio studio in maniera semplice, corretta ed efficace e di partecipare alle iniziative promozionali del Mese della Prevenzione. I colleghi che non avessero ancora una pagina con tali requisiti o volessero verificarne l’adeguatezza, possono contattare direttamente l’Ufficio Stampa e Comunicazione ANDI (Dr Paolo Angelini e Dott.ssa Elisa Braccia) o scrivere una e-mail a: assistenza.facebook@andi.it. https://www.andilearning.it/
Al centro della scena il ruolo insostituibile del dentista, protagonista nella prevenzione dentale.
Al suo fianco le azioni a sostegno della manifestazione realizzate da Mentadent-Unilever attraverso i media tradizionali, oltre alle nuove e più estese campagne Facebook che inviteranno i cittadini a rivolgersi con fiducia al proprio dentista di riferimento aderente al Mese della Prevenzione Dentale, azioni di comunicazione che gli studi aderenti all’iniziativa potranno compiere autonomamente, condividendo e amplificando le iniziative di ANDI e Mentadent.
L’obiettivo del 40°Mese della Prevenzione?
Tornare a riprendere efficacemente il controllo della prevenzione della salute orale dei cittadini e far sì che diventi un’occasione di incremento degli ingressi negli studi odontoiatrici.
Un quarantennale che giunge in un momento storico complesso ma che, anche per questo, merita un’attenzione particolare da parte di tutti.
Aderire al 40° Mese della Prevenzione sarà dunque importante come non mai, auspicando che questo anniversario possa essere ricordato come un momento di svolta positiva per la professione.
Luca Barzagli Responsabile “Mese della prevenzione”